L’inginocchiatoio

Lasciato l’eremo si ritorna alla propria abitazione e lì l’eremita secolare trova una molecola fondamentale del suo cammino, l’inginocchiatoio.
Inginocchiatoio che diventa piccolo eremo casalingo dove poter proseguire a rispondere alla chiamata…
Uno spazio all’interno della stanza, dove potersi raccogliere per pregare e meditare.
Un deserto casalingo dove poter richiamare le esperienze di silenzio vissute all’eremo.
Un inginocchiatoio è il modo che ciascuno assume per darsi delle abitudini personali di preghiera, cui rimanere fedele.

La pedagogia dell’inginocchiatoio: quando la vita è preghiera
La preghiera, l’orazione, è autentica se è parte di noi e della nostra vita. Quando lasciamo l’esperienza del silenzio appartato di un eremo e manteniamo la pace del cuore nelle vicissitudini della vita quotidiana con le sue corse, le sue gioie, le sue sfide e anche i dolori.
AL MATTINO – la preghiera del mattino, la prima lettura del Vangelo del giorno che avvenga abitualmente presso l’inginocchiatoio casalingo.
La preghiera inizia dall’inginocchiatoio di casa per poi essere portata nel mondo…
ALLA SERA – al rientro a casa come momento conclusivo, meditare sulla giornata con una candela accesa, preghiera incessante.
La posizione dell’inginocchiarsi aiuta il fisico ad avere una posizione di preghiera comoda ed unica.

Perchè pregare

L’essenziale della Preghiera è il desiderio di essere in comunione con Dio e di ricevere da Lui tutto ciò che serve alla salvezza dell’anima e del corpo, di conoscere da Lui quale sia il nostro bene…

Preghiera continua

La preghiera continua è una disciplina spirituale che impegna le facoltà interiori dell’anima e tocca centri precisi del cervello. Lo scopo è acquisire la calma interiore necessaria…

Preghiera del cuore

Non ci sono regole rigide per praticarela Preghiera di Gesù; essa è un dialogo d’amore, che si sviluppa tra l’Amore che cerca e chi gli risponde con il cuore …